Statuto - Commenti dopo Praga 2007
Proposte Italia genn. 2006
Proposta finale 27/03/03
SintesiProposteModifica
Proposta nuovo Statuto
Riflessioni sullo Statuto
Statuto Roma 2003
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Proposta per il Nuovo Statuto dell'Intersteno - Bozza
preparata dalla Commissione presieduta dal Doctor Cees van Burden in
base alle decisioni ed alle discussioni fatte a Madrid nel Settembre
2002
(traduzione dal testo inglese di riferimento, a
cura del dottor Giacomo Di Piazza)
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L'AJA, 27 marzo 2003
Lettera di raccomandazione
Ai membri del Comitato Centrale
dell'Intersteno
Nella quinta sessione della riunione del Comitato
Centrale di Madrid abbiamo discusso sul futuro della Federazione Internazionale
Intersteno. Ognuno ritiene che la modernizzazione della nostra organizzazione
sia necessaria per assicurarle un futuro. Tuttavia il nostro Statuto (come
abbiamo chiamato gli articoli dellAssociazione) deve essere modificato. Il
nostro Presidente, Fausto Ramondelli, ha proposto che una ristrutturazione
prioritaria della organizzazione sia basata su una associazione di membri
individuali (con la possibilità per i membri individuali provenienti da una
nazione di formare un gruppo) e che dovrebbe essere costituito un consiglio di
direzione. Il Gruppo Nazionale Olandese ha presentato una proposta di
discussione in cui auspica che i gruppi nazionali restino la spina dorsale
della Federazione, ma che la Federazione necessiti di un comitato esecutivo
permanente per dare corpo alla propria attività. Esso ha presentato una prima
proposta per un nuovo statuto. Altri Gruppi Nazionali hanno evidenziato i
propri commenti. Come risultato di ciò è stato deciso che la modernizzazione
della Federazione dovrà seguire le linee indicate dal Gruppo Nazionale
Olandese.
Nel successivo lavoro della sessione Fausto Ramondelli
ha argomentato che le circostanze in cui la Federazione deve agire rapidamente
cambiano, ed è di vitale importanza per il futuro della federazione che più
soggetti professionali possano essere interessati alla Federazione e che
aziende internazionali del settore nel campo dell'ICT possano diventare membri
individuale della Federazione. Egli è stato fortemente supportato da Jari
Niittuinpera, il quale inoltre auspicherebbe una organizzazione che potesse
operare professionalmente e i cui scopi rispondessero a una visione rispondente
al mondo moderno. Gregor Keller temeva che l'ammissione di membri individuali
da paesi in cui già un Gruppo Nazionale fosse esistente, potrebbe ledere gli
interessi del Gruppo Nazionale medesimo. È stato deciso che un gruppo di
lavoro, composto da Fausto Ramondelli, Gregor Keller, Jean Charles Le Masson,
Jari Niittuinpera e Cees Van Beurden (in qualità di coordinatore) dovesse
preparare un nuovo Statuto, in cui le idee di Fausto Ramondelli e del Gruppo
olandese dovessero essere amalgamate assieme e la paura che l'ammissione di
membri individuali possa nuocere ai Gruppi Nazionali deve essere scongiurata.
Naturalmente il gruppo di lavoro ha lavorato in stretto contatto con il nostro
segretario generale, Danny Devriendt.
Uno Statuto non è scritto per sempre. Esso può essere
modificato. Ma le modifiche statutarie devono essere rare poiché uno Statuto
pone in essere le regole fondamentali della organizzazione. Quindi una
maggioranza dei due terzi dei voti in una riunione della Assemblea Generale in
cui almeno i tre quarti dei Gruppi Nazionali e dei membri individuali sono
rappresentati, è richiesta per una modifica dello Statuto. Poiché passeranno
due o tre anni prima che una nuova riunione della Assemblea Generale in cui una
proposta di modifica dello Statuto possa essere posta nuovamente ai voti se una
maggioranza dei Gruppi Nazionali e dei membri individuali non è rappresentata,
è necessaria una norma aggiuntiva. In tal caso verrà convocata appena
possibile una nuova riunione della
Assemblea Generale e in tale riunione la decisione potrà essere presa con una
maggioranza dei due terzi dei voti senza considerare il numero dei gruppi
nazionali e dei membri individuali rappresentati.
D'altra parte è stata evidenziata la necessità di regole
flessibili. La flessibilità è necessaria a causa dei veloci cambiamenti nel
nostro mondo, tecnici, sociali ed economici.
Per tale ragione per la prima volta nella nostra organizzazione
sarà formulato un regolamento (per brevità chiamato Regolamento interno). Il
regolamento è una chiarificazione e interpretazione delle regole nello Statuto.
Esse non potranno mai essere in contrasto con le regole dello Statuto, ma
poiché esse sono più specifiche ed in un certo senso sono uninterpretazione di
queste regole, esse offrono la necessaria flessibilità, poiché il regolamento
può essere modificato molto più facilmente dello Statuto quando le circostanze
lo richiedano. Per la loro approvazione e modifica, è necessario soltanto la
maggioranza dei voti nell'Assemblea Generale.
Una prima stesura di questi regolamenti è stata così
formulata, ma il gruppo di lavoro è pervenuto alla conclusione che prima di
tutto occorre approvare il nuovo Statuto mentre il regolamento potrà essere
approvato nella successiva riunione della Assemblea Generale. Quando le nuove
regole fondamentali dell'organizzazione saranno state formulate, il gruppo di
lavoro potrà preparare ponderate proposte per l'adozione del regolamento.
Il gruppo di lavoro ha discusso parecchi mesi sul nuovo
Statuto. Una grande parte di suggerimenti è stata adottata, altri suggerimenti
sono stati respinti. Poiché la sede ufficiale della Federazione è in Germania,
lo Statuto deve essere adeguato alla legislazione tedesca. Qui di seguito vi
presento il testo del nuovo statuto che dovrà essere approvato dall'Assemblea
Generale che si terrà a luglio a Roma. Sebbene non si sia potuto tener conto di
tutte le idee dei membri del gruppo di
lavoro, sono convinto che questo Statuto potrà servire la Federazione per
parecchi anni a venire e darle opportunità di ulteriori sviluppi nel senso di
una moderna organizzazioni mondiale.
In accordo con il nostro Segretario generale, Danny
Devriendt, vi chiedo, quali membri del Comitato Centrale, di accettare lo
Statuto proposto. Danny Devriendt porrà questa proposta nell'agenda per la
riunione della Assemblea Generale a Roma.
Il Comitato Centrale deve decidere nelle riunioni
precedenti lAssemblea, tuttavia Danny Devriendt apprezzerà moltissimo se gli
farete conoscere la vostra opinione molto prima di tale riunione, vale a dire
appena possibile, via e-mail. Invio adesso la versione inglese dello Statuto
proposto. Le traduzioni in tedesco e in francese saranno preparate ed inviate
appena possibile. Se necessario piccoli cambiamenti nel testo saranno fatti
successivamente, ma tali cambiamenti potranno riguardare solamente problemi
linguistici e termini giuridici, non il contenuto.
Qui di seguito vi fornisco la motivazione per alcune
norme importanti della proposta di Statuto.
1.
Gli scopi della
Federazione è il suo ruolo futuro.
Il significato delle parole "elaborazione
dell'informazione" nel nome della Federazione e nei settori di attività
della Federazione sono chiariti nell'articolo 2.2 dello Statuto. Essa è una
definizione che può servirci per parecchi anni a venire. Negli articoli 2.3 e
2.5 gli scopi, connessi a queste parole nel nome della Federazione, sono
specificati ed indicati in modo tale che se i nuovi sviluppi sociali, economici
e tecnologici nel mondo daranno l'opportunità di allargare i settori di
attività della Federazione, sarà possibile coglierla.
2.
I membri della
Federazione.
Membri della Federazione sono i Gruppi Nazionali e i
membri individuali. La situazione attuale è che i membri individuali possono
essere ammessi solamente se non esiste un gruppo nazionale nel proprio paese. I
Gruppi Nazionali sono e devono restare la spina dorsale della Federazione. Per
lungo tempo nessun nuovo Gruppo Nazionale è stato ammesso. Quindi la
Federazione deve cercare di ampliare il numero dei Gruppi Nazionali. Un Gruppo
Nazionale dovrebbe almeno rappresentare professionisti ed insegnanti in uno dei
settori di attività della Federazione. Sarà ora possibile che le organizzazioni
di un paese in cui già esista un Gruppo Nazionale, ma che rappresentano un altro settore di attività o che non
desiderano far parte del Gruppo Nazionale in questione (per esempio grandi
aziende internazionali, la cui adesione potrebbe essere di grande importanza
per la Federazione) diventino membri individuali della Federazione. La regola
fondamentale è in tali casi che l'ammissione di membri individuali non leda gli
interessi del Gruppo Nazionale in questione. Il fatto che i Gruppi Nazionali
hanno da 3 a 12 voti in sede di Assemblea Generale e i membri individuali
solamente uno, impedisce che Gruppi Nazionali vengano messi in minoranza nell
Assemblea Generale.
3.
La composizione
del Consiglio e le sue mansioni.
Per divenire una organizzazione internazionale capace di
lavorare in termini professionali, la Federazione deve avere un esecutivo che
sia composto da più di una persona. Quindi il nuovo Statuto prevede un comitato
esecutivo permanente (il Consiglio) consistente in cinque persone (numero
dispari).
Il Consiglio è non solo il comitato esecutivo
permanente, ma anche il corpo di indirizzo politico della Federazione, lorgano
che può assicurare la continuità nella sua esistenza. Il presidente, il vice presidente e il
segretario-tesoriere svolgono un ruolo importante poiché essi devono svolgere
l'attività di direzione giornaliera della Federazione. Tali compiti richiedono
la loro massima attenzione. Quindi nel futuro il Presidente non dovrà essere
intralciato nello svolgimento delle sue funzioni, come potrebbe avvenire se, di
norma, egli è anche il Presidente del successivo congresso. Inoltre il
presidente dev'essere capace di servire la Federazione per un periodo più lungo
di quello
intercorrente tra due congressi. Il vice presidente
dev'essere capace di sostenere temporaneamente le funzioni del presidente o le
funzioni del segretario-tesoriere quando necessario. Il segretario-tesoriere ha
un compito delicato come prima. E quindi evidente che queste tre cariche
devono cooperare congiuntamente. Esse sono nominate dallAssemblea Generale.
Il coordinatore della Giuria deve proporre e difendere,
nel Consiglio, le opinioni della Giuria circa le competizioni internazionali,
competizioni che sono sempre state, sono e saranno di grande importanza per
l'esistenza della Federazione. Il ruolo del coordinatore del Comitato
Scientifico è quello presentare al Consiglio le idee e le proposte di tale
comitato circa gli sviluppi scientifici e tecnologici nei settori di attività
della Federazione nonché le sue ricerche circa le possibilità di formazione di
nuovi Gruppi Nazionali e l'ammissione di nuovi membri individuali che possano
contribuire agli scopi della Federazione. In breve, il Consiglio è molto
importante per il funzionamento della Federazione come organizzazione mondiale.
I due coordinatori sono nominati dal Comitato Centrale.
Tuttavia essi sono ex officio membri del Consiglio.
4. La Giuria per le competizioni
internazionali.
La ragione di avere un solo rappresentante della Giuria nel
Consiglio non è solamente per limitare il numero dei membri a 5. Volutamente lo
Statuto non è favorevole a due giurie come esistono attualmente, ma solo per
una poiché la Giuria deve essere considerata come un'unica parte della
Federazione. Tuttavia, l'intenzione non è quella di formare ununica grande
giuria che si interessa di tutte le competizioni internazionali. Ciò potrebbe
portare ad una situazione di non praticabilità nella attività tradizionale.
Tuttavia lo Statuto stabilisce che vi sono due presidenti di giuria, ognuno con
competenza su un certo numero di competizioni omogenee. Questa è anche la
situazione attuale. Il presidente di giuria ha un compito specifico, nominato
per sovrintendere a due diverse serie di competizioni omogenee. Essere membro
del comitato esecutivo permanente, è un altro compito. Di conseguenza lo
Statuto stabilisce che i presidenti di giuria nominano uno di essi come
coordinatore, nonché membro del Consiglio. Tale coordinatore ha un doppio
compito: dirigere egli stesso la propria sezione ed essere rappresentante della
Giuria come organo della Federazione nel Consiglio.
4.
Il Comitato
Scientifico.
Questo comitato svolge un ruolo importante. I suoi
membri devono individuare gli sviluppi scientifici e tecnologici nei settori di
attività della Federazione. Essi devono incontrare esperti e aziende e
mantenere contatti con loro. Devono altresì stabilire contatti con individui e
gruppi professionali nei paesi in cui non esiste un Gruppo Nazionale al fine di
promuovere la formazione di nuovi Gruppi Nazionali. Essi devono inoltre cercare
di stabilire contatti con aziende ed
organizzazioni di paesi membri, così come di altri paesi, che possano
contribuire come membri individuali agli scopi della Federazione. Quando
stabiliranno tutti questi contatti essi saranno in grado di conoscere che i
valori e le culture di un paese potranno essere molto divergenti da un altro
paese e quindi potranno prendere in considerazione tali differenze. Gli studi
del comitato scientifico potranno essere molto importanti per il ruolo del
Consiglio nell'attività di organo politico della Federazione. Tali studi
potranno aiutare il Consiglio ad indicare una strategia per il futuro.
5.
I costi.
Costituire un Consiglio di cinque persone non significa
necessariamente che esso debba comportare delle spese elevate. I suoi membri
possono comunicare l'un l'altro e con altri dirigenti della Federazione via
e-mail. Tutti i membri del Consiglio si incontreranno di persona in occasione
delle riunioni annuali del Comitato Centrale. Un incontro personale ulteriore
tra uno, due o più membri del consiglio con altri dirigenti può essere
necessario, ma questo non sarà frequente. Quando il segretario generale visita
altri dirigenti della Federazione, le sue spese di viaggio sono anche adesso a
carico della Federazione.
L'articolo 15.2 stabilisce che il Consiglio cercherà di
contenere le spese di viaggio e di soggiorno dei propri membri al livello più
basso possibile. L'idea del nuovo Statuto è che la Federazione realmente può funzionare
come una organizzazione internazionale, ma ciò deve essere fatto a bassi costi
quando ciascun lavoro viene svolto nel modo più efficiente.
Come coordinatore del gruppo di lavoro raccomando
vivamente i membri del Comitato Centrale di accettare le proposte di nuovo
Statuto e trasmettere via e-mail la propria approvazione a nome dei rispettivi
Gruppi Nazionali il più presto possibile. Nella riunione del Comitato Centrale
di Roma le raccomandazioni al Comitato Centrale potranno essere formulate in una
decisione ufficiale del Comitato Centrale. Tenete presente che noi perderemmo
molti altri anni per raggiungere i nostri scopi verso la modernizzazione della
Federazione (la più antica organizzazione internazionale di professionisti nel
mondo) qualora la Assemblea Generale di Roma non possa prendere tale decisione
e la conseguenza potrà essere che noi arriveremmo troppo tardi! Tenete anche
presente che l'approvazione del nuovo Statuto non significa che esso diverrà
operante immediatamente dopo il Congresso di Roma. Quando verrà adottato esso
dovrà essere eseguito da un notaio tedesco, dopo di che esso verrà ratificato
nel successivo incontro della Assemblea Generale. Nel frattempo noi dovremo
lavorare alle basi degli Articoli della Associazione ordinari, ma in tale
periodo di transizione sarà già possibile agire su linee più o meno aderenti al
nuovo Statuto.
Quale coordinatore del gruppo di lavoro vi invio queste
proposte con il consenso del segretario generale.
Con i migliori saluti.
Cees Van Beurden.
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STATUTO DELL'INTERSTENO
Art.1. Nome, sede legale e natura dell'associazione
1.1.
E costituita una associazione con il
nome di INTERSTENO - Federazione Internazionale per il trattamento
dell'informazione -. In questo Statuto tale associazione sarà chiamata: la
Federazione.
1.2.
La sede legale e la giurisdizione della Federazione si trova a Bonn. Essa è
iscritta nel Registro delle associazioni pubbliche riconosciute.
1.3. La
sede amministrativa della Federazione viene fissata presso il domicilio del
segretario-tesoriere.
1.4.
La Federazione è una organizzazione non commerciale, che non ha fini di lucro.
I mezzi della Federazione possono essere utilizzati esclusivamente per scopi in
accordo con lo Statuto. I membri della Federazione non potranno ottenere
vantaggi finanziari dai mezzi dell'organizzazione. Nessuno potrà beneficiare di
spese che siano al di fuori degli scopi della Federazione o da compensi troppo
elevati.
1.5.
La Federazione non permette discussioni di natura politica o religiosa.
Art. 2. Scopi della Federazione
2.1. La
Federazione persegue, sulla base di attività volontaria e gratuita,
esclusivamente e direttamente scopi che non creano profitto, come definito
dalla sezione della legge tedesca nella sezione sulle attività che consentono
privilegi fiscali. Essa promuove cooperazione, riflessioni e comprensione tra i
popoli di tutte le nazioni.
2.2.
I settori di attività della Federazione sono la resocontazione, il trattamento
dei testi e l'informazione e il segretariato. In questo Statuto
"resocontazione" vuol dire ripresa della parola parlata ed
elaborazione della parola scritta, "trattamento dell'informazione" il
trattamento del testo e la correlazione dei dati con il testo ai fini della
comunicazione con tutti i mezzi tecnici disponibili, e "segretariato"
le capacità professionali necessarie per tutti coloro che svolgono una attività
connessa al segretariato.
2.3.
Scopo della Federazione è fornire una piattaforma internazionale per tutti
coloro che lavorano in qualità di professionisti, sono interessati o studiano
per diventare professionisti in uno o più dei settori della sua attività. Essi
sono le persone per cui la Federazione è sorta. In questo Statuto essi sono
chiamati: i gruppi professionali.
2.4
la Federazione stimolerà la comprensione reciproca delle culture e dei valori
nei paesi membri nei settori di propria attività.
2.5.
Gli scopi della Federazione sono in particolare:
A. Associare i
professionisti, gli insegnanti e gli studenti di tutti i paesi per i settori
della propria attività
B. Incoraggiare il
mantenimento di elevati livelli di competenza e di risultati da parte dei
professionisti ed insegnanti prima indicati, nel corso della loro vita
professionale utilizzando i più moderni mezzi tecnici e promuovendo una
formazione adeguata, strutture educative e programmi per i suddetti studenti,
specialmente verso i paesi in via di sviluppo;
C. Promuovere l'uso
di nuove tecnologie e lavori di ricerca sia tecnici che commerciali, che
possano favorire lo sviluppo dei servizi offerti dai suoi gruppi
professionali.
D. Cooperare con i
governi nazionali e locali, con organizzazioni non governative o agenzie
internazionali pubbliche e private, come l'Unesco, sulla base di programmi
specifici per i propri gruppi professionali;
E. Raccogliere e
divulgare ai propri membri ogni informazione di natura professionale nei
settori di propria attività, incluse informazioni circa le esperienze di
professionisti che svolgono attività in collaborazione con governi locali,
istituzioni pubbliche e società private, al fine di promuovere il migliore uso
possibile delle risorse umane;
F. Organizzare
incontri e stabilire contatti personali tra i propri membri;
G. Organizzare
competizioni internazionali nei settori di attività, se possibile con
campionati mondiali;
H. Promuovere studi
avanzati concernenti i settori della sua
attività;
I. Difendere gli
interessi morali e materiali dei gruppi professionali citati all'articolo 2.3.
Art. 3. Struttura della Federazione
3.1. Gli organi
della Federazione sono:
A. L'Assemblea
Generale;
B. Il Comitato
Centrale;
C. Il
Consiglio;
D. La Giuria per
le gare internazionali;
E. Il Comitato
Scientifico;
F. Il Collegio
dei Revisori.
3.2.
In questo Statuto la Giuria per le gare internazionali è chiamata: la
Giuria.
Art. 4. Categorie di membri
4.1. Membri della
Federazione sono i Gruppi Nazionali, i membri individuali e i membri
onorari.
4.2.
I Gruppi Nazionali sono membri a pieno titolo della Federazione. Un Gruppo
Nazionale può essere un soggetto di diritto privato o pubblico. Ciascun Gruppo
Nazionale può organizzarsi a propria discrezione, ma dovrà rappresentare nella
propria Nazione professionisti e
insegnanti in uno dei settori di attività della Federazione. Ciascuna nazione è
rappresentata da un unico Gruppo Nazionale.
4.3.
I membri individuali possono essere singole persone, aziende, associazioni o
altre organizzazioni e servizi di resocontazione assembleare la cui
affiliazione riveste notevole importanza per l'allargamento dei fini statutari
della Federazione.
4.4. Su
suggerimento del Comitato Centrale, lAssemblea Generale può conferire il
titolo di membro onorario a un singolo individuo che abbia reso speciali
servizi alla Federazione. I membri onorari possono partecipare alle riunioni
del Comitato Centrale e della Assemblea Generale, ma non hanno diritto di voto.
Art.5. Ammissione dei membri
5.1. Un Gruppo
Nazionale che voglia aderire alla Federazione, deve rivolgersi in forma scritta
al Consiglio e provare, in maniera adeguata, che esso rappresenti almeno uno
dei gruppi professionali citati all'articolo 2.3. Solo in tal caso, un Gruppo
Nazionale può diventare membro a pieno titolo della Federazione. Il Comitato
Centrale, su proposta del Consiglio,
autorizza l'ammissione di Gruppi Nazionali; essa è soggetta a ratifica da parte
dellAssemblea Generale.
5.2.
Quando in una Nazione, 2 o più organizzazioni rappresentanti un medesimo gruppo
professionale tra quelli citati allart. 2.3 aspirano alladesione e appaiono
non in grado di formare un Gruppo Nazionale, il Comitato Centrale, su proposta
del Consiglio e con l'obbligo di ratifica dall'Assemblea Generale, è
autorizzato a risolvere tale problema nel miglior modo possibile.
5.3.
La Federazione promuoverà la formazione di Gruppi Nazionali in quei paesi in
cui, finora, non esistono. In attesa della loro formazione il Consiglio può
autorizzare singole persone o organizzazioni a partecipare allattività della
Federazione, senza avere diritto al voto.
5.4.
Quando è stata formata una sezione professionale, come indicato all'articolo 20.1, le
organizzazioni facenti parte del gruppo professionale medesimo hanno il diritto
di divenire membri individuali della
Federazione, senza tener conto della esistenza di un Gruppo Nazionale nelle
rispettive nazioni.
5.5.
Altri membri individuali provenienti dalle nazioni che non hanno un Gruppo
Nazionale possono essere ammessi secondo le condizioni di cui all'articolo 5.7.
Altri membri individuali provenienti dalle nazioni in cui un Gruppo Nazionale
esiste, possono essere ammessi secondo le condizioni di cui all'articolo
5.8.
5.6.
Un aspirante membro individuale, che non faccia parte di una sezione
professionale, e chieda l'adesione alla Federazione, deve rivolgere domanda
scritta al Consiglio e provare, con argomentazioni adeguate, che la sua
partecipazione può essere importante per la Federazione.
5.7.
Il Comitato Centrale, con successiva ratifica dell'Assemblea Generale, su
proposta del Consiglio, è autorizzato ad ammettere membri individuali, non
appartenenti ad una sezione professionale, originari da nazioni in cui non
esistono Gruppi Nazionali. Quando in una determinata nazione viene formato
successivamente un Gruppo Nazionale, il Consiglio deve decidere se i membri individuali già ammessi
possano proseguire nella loro adesione. Se l'adesione non può essere mantenuta,
il Consiglio inviterà i membri individuali ad aderire al nuovo Gruppo
Nazionale. Il Consiglio presenterà una proposta su tale situazione al Comitato
Centrale, che prenderà una decisione.
5.8.
Il Comitato Centrale è autorizzato, su proposta del Consiglio, a proporre
all'Assemblea Generale l'ammissione di membri individuali, che non aderiscano a
una sezione professionale, da nazioni in cui esiste un Gruppo Nazionale, purché
tale ammissione non contrasti con gli interessi del Gruppo Nazionale in
questione. Qualora il Comitato Centrale concluda che questa sia la situazione,
non è autorizzato a proporre l'ammissione all'Assemblea Generale.
Art.6. Dimissioni ed espulsione di membri
6.1 Un Gruppo Nazionale
o il membro individuale che desiderino rescindere la propria adesione dalla
Federazione devono segnalarlo per iscritto al segretario tesoriere tre mesi
prima della fine dell'anno in corso. Il segretario tesoriere ne informerà il
Comitato Centrale appena possibile. I membri dimissionari restano obbligati a
versare la quota di iscrizione per l'anno nel corso del quale essi si sono
dimessi.
6.2
Il Comitato centrale, su proposta del Consiglio soggetta a ratifica
dell'Assemblea Generale, è autorizzato ad espellere qualunque Gruppo Nazionale
o membro individuale in ritardo nel pagamento delle quote di iscrizione per più
di due anni, così come il Gruppo Nazionale o il membro individuale i cui
comportamenti siano contrari agli interessi della Federazione. Il Consiglio
dovrà convincere il Comitato Centrale che i comportamenti di un membro sono
contrari agli interessi della Federazione. I membri espulsi sono obbligati al
pagamento delle quote d'iscrizione arretrate.
6.3
La decisione di espulsione può essere presa solamente dopo aver invitato il
membro passibile di espulsione a fare conoscere le proprie ragioni in forma
scritta entro un mese dall'invio di una lettera raccomandata contenente la
proposta e le ragioni dell'esclusione. Se nelle proprie motivazioni scritte il
membro chiede di poter fornire una spiegazione orale, egli sarà convocato in
occasione della riunione dell'Assemblea Generale che dovrà ratificare la
proposta del Comitato Centrale di espulsione .
Art. 7. Rappresentanza
La Federazione è
legalmente rappresentata dal Presidente e, in sua assenza, dal vicepresidente o
dal segretario tesoriere.
Art. 8. LAssemblea Generale: composizione e poteri
8.1
L'Assemblea Generale è composta dai delegati dei Gruppi nazionali e dai membri
individuali. Essa è la più alta autorità della Federazione.
8.2
L'Assemblea Generale esercita i poteri che le sono conferiti dallo
Statuto.
8.3
In particolare, compito dell'Assemblea Generale è:
A.
Nominare, quali membri del Consiglio, su proposta del Comitato Centrale, il
presidente, il vice presidente e il segretario tesoriere.
B.
Nominare, su proposta del Comitato Centrale, il Collegio dei Revisori;
C.
Ratificare il bilancio preventivo per i due anni successivi approvato
provvisoriamente dal Comitato Centrale;
D.
Autorizzare il Comitato Centrale ad approvare provvisoriamente il bilancio
preventivo per il terzo anno successivo nel caso in cui la nuova riunione
dell'Assemblea Generale non avrà luogo entro due anni;
E.
Ratificare i conti della Federazione, approvati provvisoriamente dal Comitato
Centrale, inerenti il periodo intercorso dall'ultima riunione e tenendo conto
del rapporto del Collegio dei Revisori;
F.
Fissare, su proposta del Comitato Centrale, l'importo delle quote annuali di
iscrizione dei Gruppi Nazionali e dei membri individuali per i due anni
successivi;
G.
Autorizzare il Comitato Centrale a decidere l'importo delle quote annuali di
iscrizione dei Gruppi Nazionali e dei membri individuali per il terzo anno nel
caso in cui è previsto che la successiva riunione della Assemblea Generale non
avrà luogo entro due anni, a condizione che tale importo non ecceda quello
dell'anno precedente di più del 5%;
H.
Ratificare le decisioni del Comitato Centrale circa l'ammissione di nuovi
Gruppi Nazionali, di membri individuali e di Sezioni professionali;
I.
Emendare lo Statuto su proposta del Comitato Centrale;
J.
Approvare e modificare, su proposta del Comitato centrale il regolamento citato
all'articolo 23 dello Statuto;
K.
Decidere su ogni altra proposta sottoposta dal Comitato Centrale
L.
Sciogliere la Federazione.
Art.9. LAssemblea Generale: periodicità, verbale e
procedure
9.1.
Di norma, la Assemblea Generale si riunisce nel corso dei congressi
internazionali della Federazione. Essa si riunisce almeno una volta ogni tre
anni.
9.2.
Una Assemblea Generale straordinaria può essere convocata ogni volta che
l'esiga l'interesse della Federazione. Tale riunione straordinaria sarà
organizzata su richiesta della metà dei membri a pieno titolo della
Federazione.
9.3.
I Gruppi Nazionali e i membri individuali saranno convocati per l'Assemblea
Generale per posta ordinaria od elettronica, almeno tre mesi prima della
riunione. La convocazione indicherà l'ordine del giorno.
9.4.
Un verbale dev'essere redatto per ogni Assemblea Generale. Le decisioni saranno
registrate singolarmente. Il processo verbale dev'essere vistato dal Presidente
e dal segretario tesoriere o da un loro rappresentante.
9.5.
Possono essere prese decisioni esclusivamente su argomenti iscritti all'ordine
del giorno.
Art. 10. LAssemblea Generale: voto e decisioni
10.1.
Ciascun Gruppo Nazionale può delegare tre membri. Se la Nazione in questione ha
più di 5 milioni di abitanti può
essere designato un membro supplementare ogni cinque milioni di abitanti in
più; il massimo di delegati ammesso è 12. Ogni delegato ha un voto. Solamente i
delegati presenti alla Assemblea Generale godono del diritto di voto.
10.2.
Oltre i suddetti delegati ogni Gruppo Nazionale può inviare altri
rappresentanti allAssemblea Generale, ma essi non hanno diritto di voto.
10.3.
Ogni membro individuale ha un voto. Solamente i membri individuali presenti
alla Assemblea Generale possono votare.
10.4.
L'Assemblea Generale può prendere decisioni qualunque sia il numero di delegati
o di membri individuali presenti. Conformemente agli articoli 24.3 e 25.3, è
decisiva la maggioranza dei voti.
Art.11. Il Comitato centrale: composizione e poteri
11.1.
Il Comitato Centrale è composto dai delegati dei Gruppi Nazionali, uno per ogni
Gruppo nazionale, senza tener conto del numero di abitanti della Nazione del
gruppo, dai membri del Consiglio e dai coordinatori delle Sezioni professionali
citate all'articolo 20.3.
11.2.
Per ogni riunione del Comitato centrale, i delegati dei Gruppi nazionali sono
nominati dai medesimi Gruppi nazionali. I membri del Consiglio sono il
presidente, il vice presidente e il segretario tesoriere nominati dalla
Assemblea Generale precedente la riunione del Comitato centrale, nonché i
coordinatori designati dalla Giuria e dal Comitato scientifico. I coordinatori
delle Sezioni professionali sono nominati da tali sezioni.
11.3.
Membri individuali ed ospiti possono essere invitati alle riunioni del Comitato
Centrale.
11.4.
Compito del Comitato Centrale è giudicare la politica del Consiglio ed
approvare, se necessario con emendamenti, le proposte del Consiglio.
11.5.
Compiti del Comitato Centrale sono, in particolare:
A.
Decidere, su proposta del Consiglio, la consistenza del bilancio e delle quote
annuali dei due successivi anni per i Gruppi nazionali e per i membri
individuali;
B.
Decidere, su proposta del Consiglio, la consistenza del bilancio e delle quote
annuali per il terzo anno per i Gruppi nazionali e per i membri individuali nel
caso in cui la successiva riunione della Assemblea generale non sia prevista
nei successivi due anni, conformemente a quanto stabilito dall'articolo
8.3.G.;
C.
Approvare il bilancio consuntivo della Federazione per il periodo intercorso
dall'ultima riunione;
D.
Nominare i presidenti di giuria e, eventualmente, i loro assistenti;
E.
Nominare il coordinatore e i membri del Comitato Scientifico;
F.
Decidere, su proposta del Consiglio, sulle proposte di modifica dello Statuto,
sull'adozione e modifica dei regolamenti, come stabilito dall'articolo 23,
ammettere nuovi membri, nominare il collegio sindacale, creare comitati per lo studio e la messa a punto di
particolari problemi, nonché la creazione di Sezioni professionali;
G.
Decidere sulle proposte del Consiglio inerenti istanze dei Gruppi Nazionali e
dei membri individuali;
H.
Decidere, su proposta del Consiglio, sui regolamenti dei concorsi
internazionali;
I.
Proporre all'Assemblea Generale la nomina, in qualità di membri del Consiglio,
del presidente, del vice presidente e del segretario tesoriere o nominare
provvisoriamente i membri del Consiglio se non è prevista alcuna Assemblea
Generale prima della fine del loro mandato.
Art.12. Il Comitato Centrale: periodicità, processo
verbale e procedure
12.1.
Il Comitato Centrale viene convocato dal segretario tesoriere. Il Comitato
Centrale si riunirà almeno una volta all'anno.
12.2.
Su richiesta di cinque Gruppi Nazionali può essere convocata dal segretario
tesoriere una riunione straordinaria del Comitato Centrale.
12.3.
Il Consiglio decide quali saranno i membri individuali è gli ospiti che
potranno essere invitati ad assistere alle riunioni del Comitato Centrale.
12.4.
Il segretario tesoriere convoca i Gruppi Nazionali e i membri individuali alla
riunione del Comitato Centrale, per posta ordinaria od elettronica, almeno 5
mesi prima della data fissata per la riunione. Tale convocazione indica il
termine entro il quale i membri della Federazione possono presentare proposte
al Comitato Centrale.
12.5.
Almeno tre mesi prima della data della riunione, il segretario tesoriere
informa, per posta ordinaria od elettronica,i Gruppi nazionali ed i membri
individuali invitati, delle proposte del Consiglio.
12.6.
Almeno un mese prima della data della riunione il segretario tesoriere
comunica, per posta ordinaria o per corriere elettronico, le opinioni del Consiglio sulle proposte dei
membri.
12.7.
Un processo verbale dev'essere redatto per ciascun incontro del Comitato
Centrale. Il processo verbale dev'essere vistato dal presidente e dal
segretario tesoriere o da loro rappresentanti.
Art.13. Il Comitato Centrale: voti e decisioni
13.1.
Il Comitato Centrale può prendere decisioni se la metà più uno dei membri è
presente.
13.2.
Le decisioni del Comitato Centrale vengono prese a maggioranza assoluta dei
voti. Ciascun membro ha diritto a un voto. In caso di parità di voti, il voto
del presidente è determinante.
13.3.
I membri individuali e gli altri invitati possono partecipare alla discussione.
Essi hanno una funzione consultiva. Essi non hanno diritto di voto.
13.4.
Il segretario tesoriere informa il più presto possibile, i membri della
Federazione, per posta ordinaria od elettronica, circa le decisioni prese in
Comitato Centrale.
Art. 14. Il Consiglio: composizione e poteri.
14.1.
Il Consiglio è il comitato esecutivo
permanente della Federazione. Il Consiglio è composto dal presidente, dal
vicepresidente, dal segretario tesoriere, dal coordinatore della Giuria citato
all'articolo 19.6, e dal coordinatore del Comitato scientifico, citato
all'articolo 17.1.
14.2.
In caso di assenza del presidente o del segretario tesoriere, il vice
presidente li sostituisce.
14.3.
Il presidente, il vice presidente e il segretario tesoriere sono nominati
dall'Assemblea generale su proposta del Comitato Centrale, per un periodo di
quattro anni. I membri uscenti sono rieleggibili. Il coordinatore della Giuria
e il coordinatore del Comitato scientifico sono d'ufficio membri del Consiglio.
14.4.
Con successiva ratifica dellAssemblea generale, il Comitato Centrale, su
proposta del Consiglio, è abilitato a designare un sostituto in caso di
decesso, dimissioni o malattia del vice presidente. Una tale decisione
dev'essere immediatamente comunicata a tutti i membri del comitato centrale,
che possono dare il loro consenso per posta ordinaria o per posta elettronica.
La decisione finale deve essere presa dallAssemblea generale immediatamente
successiva.
14.5.
Il ruolo del Consiglio è:
A.
Assicurare la continuità delle attività della Federazione analizzando la
situazione corrente e creando, sulla base di tale situazione e delle variabili
economiche, sociologiche e tecnologiche, una strategia per gli anni a
venire;
B.
Promuovere la formazione di nuovi Gruppi nazionali;
C.
Eseguire tutti i compiti amministrativi;
D.
Proporre al Comitato centrale il programma delle attività future della
Federazione ed i Regolamenti delle gare internazionali;
E.
Controllare le finanze della Federazione e presentare un bilancio annuale al
Comitato Centrale;
F.
Redigere l'ordine del giorno del Comitato Centrale e dell'Assemblea
generale.
14.6.
Il presidente, il vice presidente ed il segretario tesoriere sono responsabili
della gestione corrente.
14.7.
Il segretario tesoriere mantiene le comunicazioni tra i membri del Consiglio,
così come tra gli altri organismi della Federazione. Egli tiene la contabilità
della Federazione.
14.8.
Il segretario tesoriere redige un rapporto annuale delle attività del Consiglio
sull'anno trascorso e stabilisce un bilancio per l'anno successivo. Una volta
che il Consiglio ha dato la propria approvazione, il segretario tesoriere
presenta il proprio rapporto ed il bilancio al Comitato Centrale.
14.9.
Il coordinatore della Giuria informa il Consiglio su nuovi sviluppi circa i
concorsi internazionali. Il coordinatore della Giuria informa il Consiglio
delle opinioni dei presidenti di giuria circa le proposte dei Gruppi Nazionali
e/o dei membri individuali, relativi a tali concorsi.
14.10.
Il coordinatore del Comitato Scientifico informa il Consiglio sugli avvenimenti
scientifici e tecnologici nei settori di attività della Federazione e dei suoi
contatti con gruppi professionali di paesi in cui non esiste alcun Gruppo
Nazionale.
Art.15. Il Consiglio: periodicità e procedure.
15.1.
I membri del Consiglio si tengono in contatto per posta elettronica su tutti
gli argomenti importanti concernenti la Federazione.
15.2.
Tutti i membri del Consiglio si riuniscono ogni anno durante la riunione del
Comitato centrale. Nel corso dellanno, essi possono incontrarsi di persona
quando il presidente, il vice presidente e il segretario tesoriere lo ritengono
necessario. Il Consiglio tende a mantenere le spese di viaggio e soggiorno
alberghiero dei propri membri al livello più basso possibile.
Art.16. Il Consiglio: voto e decisioni
16.1.
Ciascun membro del Consiglio ha diritto a un voto.
16.2.
Il Consiglio cerca di prendere le proprie decisioni all'unanimità. In caso di
astensione di uno dei suoi membri e eguaglianza di voti degli altri membri, il
voto del presidente è determinante.
Art.17. Il Comitato Scientifico
17.1.
Il Comitato Scientifico è composto da un coordinatore e da due membri. Il
coordinatore e i membri sono nominati per quattro anni dal Comitato centrale,
su proposta del Consiglio. I membri uscenti sono rieleggibili.
17.2.
I suoi compiti sono:
A.
Esaminare gli avvenimenti scientifici e tecnologici nei settori di attività
della Federazione;
B.
Proporre su tale base, al Consiglio, programmi culturali e scientifici;
C.
Stabilire contatti con gruppi professionali in paesi in cui non esiste alcun
Gruppo nazionale; informare il Consiglio di questi contatti per permettergli di
promuovere la formazione di Gruppi Nazionali in questi paesi;
D.
Organizzare conferenze durante i congressi Intersteno, in accordo con il
comitato d'organizzazione del Gruppo nazionale interessato o, in accordo con il
Consiglio, durante altri incontri Intersteno.
Art.18. Il Collegio dei revisori
18.1.
LAssemblea Generale nomina un Collegio dei revisori composto da tre
delegati.
18.2.
A turno tre Gruppi Nazionali designano un delegato ciascuno per tale collegio.
Lo schema di rotazione è preparato dal segretario tesoriere in modo che
solamente un Gruppo nazionale può essere il successivo che sarà scelto per
designare un delegato nella successiva Assemblea Generale.
18.3.
Il segretario tesoriere è obbligato a fornire al Collegio dei revisori tutti i
documenti finanziari necessari al suo lavoro.
18.4.
Prima della riunione dellAssemblea Generale, il Collegio dei revisori esamina
i documenti finanziari del segretario tesoriere. Esso presenta il suo rapporto
all'Assemblea Generale.
Art.19 La Giuria per i concorsi internazionali
19.1.
Concorso internazionali possono essere organizzati nei settori di attività
della Federazione. Per tali competizioni
tutti i membri cercheranno di far partecipare il maggior numero
possibile di candidati dal proprio paese. I partecipanti pagano una tassa
di partecipazione, fissata dal comitato
organizzatore; essi devono rispettare i Regolamenti dei concorsi elaborati dal
Comitato Centrale su proposta del Consiglio. Nel presente statuto, la giuria
per i concorsi internazionali è chiamata: Giuria. La Giuria stila i risultati
dei concorrenti e li proclama al termine delle gare.
19.2.
Compiti della Giuria sono:
A.
Organizzare le competizioni internazionali e risolvere tutti i problemi che
sorgono durante il loro svolgimento;
B.
Proporre al Consiglio l'aggiornamento dei Regolamenti, conformemente alle
necessità dell'organizzazione del
congresso successivo in funzione degli sviluppi delle tecniche e delle
tecnologie;
C.
Informare il Consiglio delle proposte dei Gruppi Nazionali e dei membri individuali in merito ai Regolamenti delle
competizioni.
19.3.
La Giuria è composta dai due presidenti di giuria, ognuno dei quali si occupa
di un determinato numero di prove affini. Ciascun presidente di giuria può
chiedere un assistente. I presidenti di giuria e i loro assistenti sono i
membri della Giuria.
19.4.
Nel corso di ciascun concorso internazionale, la Giuria è assistita da
collaboratori. Essi sono volontari non membri della Giuria.
19.5.
I presidenti della giuria e, eventualmente, i loro assistenti sono nominati dal
Comitato centrale, su proposta del Consiglio e per un periodo di quattro anni.
I membri uscenti sono rieleggibili.
19.6.
È competenza dei presidenti di giuria nominare uno di loro quale coordinatore
della Giuria, che diviene altresì membro del Consiglio. I presidenti di giuria
saranno strettamente in contatto tra di loro, al fine di assicurare che il
coordinatore della Giuria rappresenti effettivamente gli interessi della Giuria
in seno al Consiglio.
Art.20. Le sezioni professionali
20.1.
All'interno della Federazione possono essere formate delle Sezioni
professionali. Una Sezione professionale è una corporazione di uno specifico
gruppo professionale. Essa è formata da organizzazioni del Gruppo professionale
e può essere costituita unicamente se vi partecipano le organizzazioni di 5
nazioni.
20.2.
Con successiva ratifica dell'Assemblea generale, il Comitato Centrale è
autorizzato, su proposta del Consiglio, ad accettare la formazione di una
Sezione professionale.
20.3.
Una Sezione professionale può organizzarsi autonomamente, a condizione che i
propri scopi non siano contrastanti con quelli della Federazione. Essa nomina
un coordinatore il quale partecipa ai lavori del Comitato Centrale.
20.4.
Le organizzazioni facenti parte di una Sezione professionale sono membri
individuali della Federazione.
20.5.
Nel caso in cui alcune organizzazioni facenti parte di una Sezione
professionale si dimettano o vengano escluse, e che in conseguenza detta
Sezione non sia più composta da organismi di cinque paesi differenti, tale
Sezione cessa di esistere in base al presente Statuto. Il segretario tesoriere
ne informerà immediatamente tutti i membri della Federazione.
Art. 21. I congressi Intersteno e gli altri incontri
Intersteno
21.1.
Un congresso Intersteno internazionale si svolgerà, se possibile, ogni due o
tre anni. Nel corso di ciascun congresso, competizioni internazionali o altre
attività internazionali possono essere organizzate e possono aver luogo
conferenze;
21.2.
I congressi Intersteno sono organizzati da uno dei Gruppi Nazionali,
eventualmente in collaborazione con membri individuali;
21.3.
Un Gruppo Nazionale, che organizza un congresso Intersteno internazionale,
crea, per la durata del congresso, un comitato incaricato dell'organizzazione e
nomina un presidente;
21.4.
Il comitato d'organizzazione consulta preliminarmente il Consiglio sul proprio
programma in vista del congresso. Tale programma deve essere approvato dal
Comitato centrale, o, in caso d'urgenza, dal Consiglio;
21.5.
Finanziariamente, il comitato d'organizzazione è responsabile unicamente delle
spese direttamente connesse all'organizzazione del congresso;
21.6.
La Federazione può fornire un supporto finanziario al comitato
d'organizzazione;
21.7.
Nel caso non possa essere organizzato alcun congresso Intersteno, un incontro
internazionale di livello inferiore può essere organizzato da Gruppi nazionali
e/o da membri individuali. Per essere riconosciuto quale incontro
internazionale Intersteno, gli organizzatori devono ottenere l'approvazione del
Comitato centrale su proposta del Consiglio. Egualmente su proposta del
consiglio, il Comitato centrale deciderà, sulla base del progetto, che deve
contenere anche il piano finanziario di tale incontro internazionale Intersteno,
se possono essere organizzati, in concomitanza dello stesso, delle competizioni
internazionali e se l'Assemblea Generale potrà essere convocata durante tale
incontro;
21.8.
Incontri internazionali Intersteno possono ugualmente essere organizzati
nell'intervallo dei due o tre anni intercorrenti tra due Congressi Intersteno.
Per tali incontri Intersteno si applicano le regole dell'articolo 21.7.
Art. 22. L'esercizio contabile; i mezzi finanziari; la responsabilità
22.1.
L'esercizio contabile annuale della Federazione inizia il primo gennaio e
termina il 31 dicembre;
22.2.
I mezzi finanziari della Federazione sono:
A.
Le quote dei membri;
B.
I benefici di altre sottoscrizioni o i profitti della vendita di pubblicazioni
della Federazione;
C.
Le sovvenzioni, le donazioni e i lasciti;
22.3.
Ciascun Gruppo Nazionale paga una quota annuale per ciascun delegato al quale
ha diritto;
22.4.
Su proposta del Comitato centrale, lAssemblea Generale è autorizzata a fissare
le quote minime dei Gruppi Nazionali;
22.5.
I membri individuali pagano una quota annuale fissata dall'Assemblea Generale
su proposta del Comitato centrale. Tali quote possono essere differenziate tra
i membri individuali;
22.6.
I membri onorari non pagano quota annua;
22.7.
La Federazione risponde delle proprie obbligazioni finanziarie limitatamente al
proprio capitale. I Gruppi Nazionali ed i membri individuali non sono
personalmente responsabili.
Art. 23. Regolamenti di applicazione, adozione e
modifica
23.1.
Il Consiglio può redigere regolamenti applicativi per lapplicazione pratica di
questo Statuto. Le disposizioni di tali regolamenti applicativi non possono
essere in contraddizione con lo Statuto;
23.2.
I regolamenti applicativi devono essere approvati dal Comitato centrale,
eventualmente dopo essere stati emendati; essi impegneranno tutti i membri
della Federazione, successivamente alla loro adozione dallAssemblea Generale
su proposta del Comitato Centrale;
23.3.
Dopo la loro adozione, i regolamenti applicativi possono essere modificati
dall'Assemblea generale su proposta del Comitato Centrale;
23.4.
Sia per l'adozione che per la modifica dei regolamenti applicativi, è
necessaria la maggioranza dei voti della Assemblea generale, qualunque sia il
numero di delegati o di membri individuali presenti. Il testo degli articoli e
dei regolamenti applicativi che deve essere adottato o modificato sarà inserito
integralmente nella convocazione di detta Assemblea Generale.
Art. 24. Modifiche allo Statuto
24.1.
Il presente Statuto può essere modificato, su proposta del Comitato centrale,
dall'Assemblea Generale nel corso di un congresso Intersteno o nel corso di una
riunione straordinaria dellAssemblea generale convocata su richiesta del
Consiglio o di cinque Gruppi Nazionali;
24.2.
Nella convocazione della suddetta Assemblea Generale dovrà essere inserita
integralmente la proposta di modifica dello Statuto;
24.3.
Per emendare lo Statuto è richiesta una maggioranza dei due terzi dei voti di
tutti i membri della Assemblea Generale; inoltre, in tale Assemblea Generale, è
richiesta la presenza dei tre quarti dei Gruppi Nazionali e dei membri
individuali;
24.4.
Se tale maggioranza non è stata raggiunta, una nuova riunione dell'Assemblea
Generale sarà convocata appena possibile. Tale nuova riunione potrà trattare
validamente il problema, qualunque sia il numero dei Gruppi Nazionali e dei
membri individuali rappresentati. Ciò deve essere indicato nell'avviso di
convocazione della riunione della Assemblea Generale in cui si dovranno
decidere le modifiche statutarie;
24.5.
Le modifiche dello Statuto avranno effetto solamente dopo essere state
registrate da un notaio tedesco.
Art. 25. Scioglimento
25.1.
La Federazione è sciolta se non persegue più gli scopi sottoesposti;
25.2.
Una riunione straordinaria della Assemblea Generale sarà convocata per decidere
lo scioglimento della Federazione, su proposta del Consiglio approvata dal
Comitato Centrale;
25.3.
Per la decisione di scioglimento della Federazione, una maggioranza dei due terzi
dei voti di tutti i membri è richiesta; inoltre, in tale Assemblea Generale
devono essere rappresentati almeno i tre quarti dei Gruppi Nazionali e dei
membri individuali. Nel caso in cui tale maggioranza non è raggiunta sarà
convocata, appena possibile, una nuova Assemblea Generale. Tale nuova riunione
potrà trattare validamente il problema qualunque sia il numero dei Gruppi
Nazionali e dei membri individuali rappresentati. Tali indicazioni devono
essere esplicitamente indicate nella convocazione dell'Assemblea Generale che
dovrà decidere sullo scioglimento;
25.4.
I membri del Consiglio in carica in quel momento agiranno in qualità di
comitato di liquidazione nel quadro dello scioglimento della Federazione;
25.5.
Dopo che tutte le pendenze, le spese e i costi di liquidazione saranno stati
saldati, e tutte le somme esigibili saranno state riscosse, le attività nette
saranno versate al Comitato internazionale della Croce Rossa.
Art. 26. Disposizioni finali
26.1.
I Gruppi Nazionali e i membri individuali si affidano alle decisioni del
Comitato Centrale in tutti i casi non previsti dal presente Statuto. Tali
decisioni sono sottoposte a ratifica dalla Assemblea Generale;
26.2.
Il primo Congresso Intersteno è stato tenuto a Londra nell'anno 1887. La presente
versione dello Statuto è stata adottata a Roma il ... e modifica quella
adottata ad Amsterdam il 20 luglio 1995. Essa è stata registrata da un notaio
tedesco il ...
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